Categoria: Bioeconomia

E’ uscito: LA NATURA CONTESA ECOLOGIA POLITICA A SUD DEL SAHARA, 2020

E’ uscito: LA NATURA CONTESA ECOLOGIA POLITICA A SUD DEL SAHARA, 2020

Gratuitamente scaricabile al seguente link: http://freebook.edizioniambiente.it/libro/133/Africa_la_natura_contesa

AFRICA: LA NATURA CONTESA
ECOLOGIA POLITICA A SUD DEL SAHARA

a cura di Valerio Bini
Ambiente e geopolitica nell’Africa subsahariana

I. TEORIE E METODI: ECOLOGIA POLITICA E GIUSTIZIA AMBIENTALE
1. Ecologia politica dell’Africa a Sud del Sahara: un’introduzione teorica
Valerio Bini
2. Una metodologia per la documentazione dei casi di ingiustizia ambientale
Giacomo Petitti di RoretoII. POLITICHE DELLA NATURA: IL RUOLO DELLO STATO
3. La geografia reticolare del petrolio e del gas naturale in Africa orientale
Cristina D’Alessandro
4. La terra come risorsa contesa: il caso della riserva forestale Mau – Kenya
Stefania Albertazzi
5. Apartheid climatico. Strumenti regionali di governance dell’acqua in SADC, tra ricorsi storici e innovazione nelle metodologie di ricerca accademica di divide reduction
Cristiana Fiamingo
6. Gli accordi di pesca dell’Unione Europea in Africa occidentale: il caso della Guinea Bissau
Valerio BiniIII. NATURA E POTERE: I CONFLITTI AMBIENTALI
7. Sud Sudan: investimenti stranieri e ingiustizia ambientale
Sara De Simone
8. In equilibrio sotto il confine. Continuità e mutamenti nell’ecologia politica del Baol orientale (Senegal) tra forêts classées, marabutti dell’arachide e pratiche agro-pastorali
Guido Nicolás Zingari
9. Per una storia minore dei rifiuti in Senegal. Contributo ad una antropologia politica della salubrità nella colonia
Raffaele Urselli
10. Al fuoco, al fuoco! Governance delle foreste in ambito SADC, tra procurato allarme, interessi mascherati
Cristiana Fiamingo

Questo volume affronta il tema del rapporto tra natura e politica nell’Africa a Sud del Sahara, attraverso una serie di casi di studio dedicati ad aspetti specifici della cosiddetta “questione ambientale”: la terra, le foreste, l’acqua, le risorse minerarie, la pesca, le aree protette, i rifiuti. I casi di studio vengono analizzati con diverse metodologie disciplinari, ma l’introduzione e l’impianto complessivo del progetto di questo volume si inquadrano in una prospettiva di matrice geografica.

Plastica: che ne sanno i 2000, 5 giugno 2018

Plastica: che ne sanno i 2000, 5 giugno 2018

5 giugno / dal sito d’Ateneo: Cultura e società
Il ciclo di vita della plastica nell’incontro del dipartimento di Scienze e Politiche ambientali, promosso in occasione del World Environment Day.
Il racconto del ciclo di vita della plastica – produzione, riduzione-prevenzione della produzione di rifiuti, riuso, riciclo, conservazione e smaltimento – e un vero e proprio processo, con accusa e difesa all’uso della plastica.
Stiamo parlando di “Plastica: che ne sanno i 2000”, incontro promosso dal dipartimento di Scienze e Politiche ambientali dell’Università Statale, che coinvolgerà oltre 200 studentesse e studenti delle scuole superiori, i cosiddetti next gen.
Promosso in occasione del World Environment Day 2018 delle Nazioni Unite, quest’anno dedicato al tema della Lotta alla plastica monouso (Beat Plastic Pollution), l’incontro ha l’obiettivo di sensibilizzare le giovani generazioni, fin dagli anni della scuola, a convivere al meglio con la plastica, a partire da una conoscenza più approfondita del materiale e del suo ciclo di vita.
Sono 8 milioni le tonnellate di plastica che “invadono” gli oceani ogni anno, sfuggendo quindi a logiche di economia circolare, ma solo la maggiore consapevolezza sull’impatto ambientale e i cambiamenti alle nostre abitudini quotidiane possono ridurre il peso dell’inquinamento da plastica, in particolare quella monouso, dannoso per il pianeta e per la nostra salute.
Materie primeeconomia circolareimballaggi per alimentiraccolta post-consumo, riciclo, impatto su ambiente e salute di rifiuti residui microplastiche sono i temi degli interventi di docenti ed esperti, a cui seguirà il processo alla plastica, con studenti e pubblico a dividersi tra difensori e accusatori davanti a un collegio giudicante, chiamato a esprimere un vero e proprio verdetto.
L’incontro è promosso nell’ambito del progetto CLEANuP – Circular Economy and Virtuous Management of Plastic Packaging, condotto presso il dipartimento di Scienze e Politiche Ambientali (ESP) dell’Università degli Studi di Milano.
Dedicato allo sviluppo interdisciplinare integrato degli studi ambientali, il dipartimento di Scienze e Politiche ambientali offre – dall’anno accademico 2018-2019 – il corso di laurea in “Scienze e Politiche Ambientali”, con una didattica focalizzata su vari aspetti emergenti relativi all’ambiente e alla corretta gestione delle risorse naturali per la salute del pianeta.
I saluti di apertura sono affidati al rettore Gianluca Vago e ad Alessandro Banterle e Francesco Ficetola, rispettivamente direttore del dipartimento e presidente del corso di laurea in “Scienze e Politiche ambientali”. Chiude l’incontro il prorettore vicario, Maria Daniela Candia.

Plastica in mare – Immagine tratta dal sito Pixabay